Al seguente link la composizione del nuovo Consiglio della Città Metropolitana di Milano. Auguro buon lavoro agli eletti ma non posso esimermi dal rilevare che i cittadini sono, di fatto, estromessi dalla scelta di chi li dovrebbe rappresentare in questo ente di area vasta. Un sistema elettorale che rasenta la demanialità, umilia la democrazia e ne deforma il senso restringendo, invece di allargare il corpo elettorale.
Intendiamoci, ben venga la Città Metropolitana di Milano (una delle poche che in Italia ha senso di esistere), ma ridiamo ai cittadini il ruolo che gli compete di protagonisti nella scelta dei loro rappresentanti e facciamo in modo che quando si fa una riforma, a qualsiasi livello, li si renda sempre più partecipi della vita politica e non li si esculda, come invece avviene in questo caso.
Si metta mano a questo orrendo sistema che è stato creato pochi anni fa e si correggano le storture e le assurdità restituendo ai cittadini ciò che quella riforma gli ha tolto: il diritto di scegliere chi li governa e per fare cosa. E già che ci siamo, definiamo meglio le funzioni di questo ente, garantendo inoltre le necessarie risorse affinché non sia solo una scatola vuota, ma un volano per far ripartire il nostro Paese.